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IL SIDE-PASS DA TERRA

Il primo degli esercizi compositi del lavoro da terra. Perché è utile e come si ottiene?

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Il side-pass da terra è il primo degli esercizi compositi che ci troviamo ad affrontare. Per ottenerlo dovremo aver ben impostato gli spostamenti di spalla e di posteriore, poichè sono gli step chiave per ottenere questo movimento. Quindi finchè questi non sono solidi, non inizieremo il side-pass. L’obiettivo dello spostamento laterale è lo sviluppo dell’equilibrio e coordinazione del cavallo. Non diamo per scontato che il nostro amico sappia coordinare in maniera fluida il movimento di anteriori e posteriori. Tutt’altro. Ci vorrà tempo e pazienza perché il cavallo riesca a collegare il moto laterale del treno anteriore con quello del treno posteriore, mentre noi ripeteremo giorno dopo giorno, apprezzando i piccoli quotidiani miglioramenti. Durante l’esercizio il cavallo si muove lateralmente lungo una linea retta, mantenendo il suo corpo leggermente controflesso alla direzione. I comandi del cavaliere gestiranno le pressioni su spalle e posteriori in maniera alternata. Vediamo come procedere. Dividiamo l’esercizio in tre parti principali e con difficoltà crescente.

Foto 1 – Le tre fasi dell’insegnamento del side-pass: 1. testa a parete, 2. posteriore a parete, 3. a campo libero

 

  • Side-pass fronte parete

Per prima cosa piazziamo il cavallo perpendicolare ad una parete, rivolto verso la stessa. Il cavaliere resta ad altezza della spalla in modo da controllare comodamente spalle e posteriori. La distanza cavaliere-parete non dovrebbe mai variare. Si inizia richiedendo un passo di spostamento di spalla. Una volta ottenuto, si richiederà uno spostamento di posteriore, così da rimettere il cavallo perpendicolare. Se dovesse esagerare con uno di questi due spostamenti, sarà cura del cavaliere compensare con altrettanto movimento della controparte. Se, per esempio, invece che fare un passo di spalle, ne dovesse compiere due, allora bisognerà richiedere due passi di posteriori. Così da tornare sempre con il cavallo perpendicolare alla parete. La parete bloccherà ogni movimento in avanti, ma non quelli indietro. Lo spazio personale evita che il cavallo cerchi di venire contro di noi. La richiesta di direzione lo riporterà invece con la testa a muro nel caso cerchi la fuga indietro. Il rispetto della capezza agirà se dovesse cercare di spingere contro la parete. Nel cambio di mano, il cavaliere resta in posizione e chiede tramite la direzione di cambiare lato di lavoro.

  • Side-pass contro parete

L’esercizio di prima si svolge sempre con il cavallo perpendicolare alla parete, ma stavolta con la fronte verso il centro del campo e il posteriore a parete. In questo modo il movimento indietro risulterà bloccato, ma non quello in avanti che sarà gestito tramite il controllo della capezza. Da questa posizione, ripeteremo le richieste del primo esercizio.

  • Side-pass libero

Stavolta il cavallo sarà privo di riferimenti, quindi il cavaliere dovrà controllarne i movimenti di spalla, posteriore, avanzamento e indietreggiamento. È fondamentale avere in mente una direzione da seguire per procedere in linea retta, altrimenti ci si ritroverà a procedere a zig-zag in balia del cavallo.

 

Foto 2 – Lo schema della pressione del side-pass finale tratta dal manuale ATH: Il lavoro da terra.

 

È fondamentale nell’esecuzione del side-pass che le richieste di spalla e posteriore siano uguali alle richieste che si fanno quando si richiedono questi spostamenti singoli. Molti cavalieri tendono a modificare gli aiuti pensando già allo svolgimento finale della manovra. Il controllo del proprio movimento è inoltre la chiave per ottenere un side-pass rettilineo e corretto. Ad ogni corretta risposta del cavallo si rilascia la pressione e ci si sposta verso la richiesta successiva. Man mano che il nostro allievo impara, sarà sempre più rapida la successione delle richieste, fino a quando basterà spostare lo sguardo dalla spalla al posteriore e dare voce per ottenere lo spostamento. Se tutto è fatto in maniera corretta, dopo pochi giorni il cavallo inizierà a mettere insieme i movimenti di spalla e posteriore, anticipando le nostre richieste creando il movimento laterale. Solo allora potremo spostare la nostra richiesta al centro del costato, dove andrà poi la gamba quando saremo in sella, ed associare a quella pressione il movimento laterale, preparando il cavallo al side-pass da sella. Maggiore libertà daremo al cavallo, in maniera migliore imparerà a gestire il suo equilibrio e la sua coordinazione. Se lo supporteremo sempre eccessivamente, rischierà di diventare dipendente dei nostri aiuti.

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